Anderlecht le gloria calcistica del Belgio
Se non fosse per la famosa squadra di calcio che porta il suo nome questo grande comune della zona ovest della regione di Bruxelles passerebbe inosservato. L’unico momento di gloria non calcistica è stato nel 1521 quando Erasmo da Rotterdam ha passato alcuni mesi della sua vita nella canonica – oggi trasformata in un godibile museo – e offerta al turismo di massa come Casa di Erasmus.
Nella zona più periferica restano tracce della passata vocazione agricola di questo comune che con la rivoluzione industriale del 1888 è diventato sede di industrie e officine che resistono ancora oggi lungo la chaussé di Mons. Nella zona la premiata ditta Brouwerij Cantillon ancora produce la ‘Gueuze’ e la ‘Kriek’ birre tipiche di Bruxelles e aromatizzate alle amarene.
Un luogo da non perdere è l’ancora funzionante Mattatoio, un mirabile esempio di architettura industriale e di mercato plurietnico prevalentemente alimentare. La lingua urlata dai venditori è una specie di francese arabizzato e il compratore italiano si trova a suo agio fra cardoni, cime di rapa, e bietole. Da queste parti nonostante la globalizzazione rimangono verdure esotiche

mattatoio   erasmo   birreria

Anderlecht Regione di Bruxelles
Abitanti (2011) 107.689 1.112.120
Previsione abitanti per il 2020 125.999 1.230.611
Reddito medio adulti (2008) 15.762 € 16.959 €
Affitto medio per una abitazione con due camere da letto (2010) 548 € 639 €
Prezzo medio di vendita di un appartamento (2010) 135.000 € 170.000 €

Auderghem un’oasi verde
Un comune dove viene voglia di andare a vivere. Un terzo del suo territorio è foresta o parco pubblico e al tempo stesso ottime vie di comunicazione (autostrada per l?Italia, viali alberati e diverse stazioni della metropolitana) garantiscono un rapido accesso a questo comune che in 150 anni ha visto moltiplicare per venti il numero dei suoi abitanti e che conserva al suo interno luoghi di grande spiritualità.
Primo fra tutti l’Abbazia di Rouge- Cloître e il suo intorno di laghetti e sentieri, il complesso di Val Duchesse dove Henry Spaak nel 1956 ha presieduto la riunione decisiva del primo nucleo di capi di governo che avrebbe portato alla firma del Trattato di Roma e alla nascita della CEE l’anno successivo. E poi la Cappella di San Anna situata accanto al castello omonimo oggi sede di un prestigioso centro culturale.
Dal punto di vista urbanistico incredibili quartieri di ville al bordo della foresta si alternano a quartieri più modesti ma in pieno rinnovamento. Un’intera zona commerciale al centro del comune evita agli abitanti di Auderghem inutili spostamenti per i loro acquisti.

Esempio rinnovamento     Val Duchesse

Auderghem Regione di Bruxelles
Abitanti (2011) 31.392 1.112.120
Previsione abitanti per il 2020 33.126 1.230.611
Reddito medio adulti (2008) 21.100 € 16.959 €
Affitto medio per una abitazione con due camere da letto (2010) 728 € 639 €
Prezzo medio di vendita di un appartamento (2010) 193.550 € 170.000 €

Etterbeek ha quotazioni in rialzo
Un piccolo comune sorto nel corso dell’800 sotto l’impulso di Leopoldo II intorno a grandi caserme oggi in via di smantellamento. Quando i primi funzionari europei sono arrivati a Bruxelles, snobbavano questo comune il cui patrimonio abitativo non è comparabile a quello dei comuni periferici immersi nel verde.
Poi però l’aumento del traffico e il costo contenuto delle abitazioni di questa zona ha spinto i nuovi arrivati a sfruttare la posizione strategica di questo comune adiacente agli uffici delle Istituzioni Europee. E oggi sta subendo una vera e propria trasformazione edilizia.
La piazza Jourdain
Alcune zone di pregio non mancano come quella intorno alla Avenue de Tervuren e alcune aree pittoresche intorno alla piazza Jourdain che durante la settimana brulica di giovani europei alla ricerca di ristorantini tipici. Affollatissima è la prima pizzeria al taglio del nord Europa e il chioschetto che – dicono le guide – offre le migliori patatine fritte della città fino a notte fonda.
Surreale appare il gemellaggio fra Etterbeek e Forte dei Marmi. Alla prestigiosa località balneare è ‘coerentemente’ dedicata una piazzetta trafficata e circondata da anonimi palazzi.

La piazza Jourdain    Una tipica strada di Etterbeek

Etterbeek Regione di Bruxelles
Abitanti (2011) 45.009 1.112.120
Previsione abitanti per il 2020 49.332 1.230.611
Reddito medio adulti (2008) 17.977 € 16.959 €
Affitto medio per una abitazione con due camere da letto (2010) 645 € 639 €
Prezzo medio di vendita di un appartamento (2010) 189.500 € 170.000 €

Evere
Per secoli Evere è stato un piccolo villaggio lungo la strada romana che univa Bruxelles a Colonia. Due secoli fa è diventata famosa per la coltivazione del radicchio belga o ‘chicon’ a cui hanno dedicato un museo.
Nel 1915 è salita agli onori della cronaca per aver ospitato un hangar che conteneva i dirigibili destinati a bombardare Londra. Nella seconda guerra mondiale la storia si ripete e anche una squadra di cacciabombardieri italiani staziona a Evere.
Il destino militare e aeronautico di questa zona è confermato ancora oggi dalla presenza dell’aeroporto internazionale di Zaventem a pochi chilometri, dal comando centrale della NATO, solo in parte sul suo territorio comunale, e dalla sede di Eurocontrol a poca distanza.
La città – sorta per alloggiare molti dei lavoratori di queste grandi istituzioni – è perciò quasi interamente Novecentesca con prevalenza di residenze condominiali. La sua posizione strategica viene sfruttata anche da molte aziende che qui hanno deciso di stabilirsi.

areoporto    Nato    Evere

Evere Regione di Bruxelles
Abitanti (2011) 36.385 1.112.120
Previsione abitanti per il 2020 39.549 1.230.611
Reddito medio adulti (2008) 18.292 € 16.959 €
Affitto medio per una abitazione con due camere da letto (2010) 597 € 639 €
Prezzo medio di vendita di un appartamento (2010) 175.000 € 170.000 €

Forest
Quando si sente parlare di Forest la prima cosa che viene in mente è un’arena per i concerti: Forest National. La seconda è la fabbrica della Volkswagen che per il suo impatto estetico non può non passare inosservata al visitatore. La terza è un’importante Abbazia medievale distrutta prima dal fuoco e poi dai rivoluzionari francesi: oggi è in parte ricostruita e ogni anno a settembre è il luogo destinato a una grande festa che rievoca i fasti del Medio Evo con giullari, mangiafuoco, maghi e cavalieri.
L’Art Déco dà il meglio di sé a Forest nel Municipio e nella Chiesa di Sant’Agostino, bizzarra nelle forme e nel nome della piazza in cui è collocata che si chiama Altitudine 1000 Non è uno scherzo, si trova proprio su un poggio a cento metri sul livello del mare.
Vorst (questo è l’equivalente fiammingo di Forest) è ricca di parchi, di palazzi eleganti con vista sulla città bassa, di case Art Deco e per di più – siccome questo comune non è considerato ‘nobile’ – le proprietà costano un trenta per cento meno che nell?adiacente Uccle. Quindi chi è a caccia di beni immobili “value for money” questa è la zona giusta in cui operare.
Se poi uno vive nei pressi della grande sala di concerti avrà la soddisfazione di recarsi a piedi a un concerto di Laura Pausini o di Paul Simon, di Eros Ramazzotti o dei Deep Purple. Quindi buon divertimento.

Forest    Il municipio di forest    chiesa di S.Agostino

Forest Regione di Bruxelles
Abitanti (2011) 51.495 1.112.120
Previsione abitanti per il 2020 54.075 1.230.611
Reddito medio adulti (2008) 17.239 € 16.959 €
Affitto medio per una abitazione con due camere da letto (2010) 610 € 639 €
Prezzo medio di vendita di un appartamento (2010) 157.750 € 170.000 €

Koekelberg, Berchem e Ganshoren ai piedi della Basilique
KoekelbergQuesti tre comuni del Nord ovest di Bruxelles vivono all?ombra della Basilica del Sacro Cuore, voluta dall?onnipresente Leopoldo II per celebrare il settantacinquesimo compleanno del Belgio. Iniziata nel1905 e terminata nel 1975, per estensione è la sesta chiesa al mondo e il più grande edificio Art Déco del pianeta. Di fronte alla Chiesa si estendono 25 ettari di parco pubblico che rimane l’eredità più utile di questo maldestro progetto celebrativo. Intorno alla chiesa difficile capire dove finisce un comune e ne inizia un altro dato che le loro planimetrie hanno la forma delle tessere di un puzzle. L’insieme tuttavia è costituito da viali alberati e strade novecentesche senza anima ad eccezione di qualche precevole palazzina Art Déco e di qualche moderna ristrutturazione.

Berchem Ste – Agathe Regione di Bruxelles
Abitanti (2011) 22.725 1.112.120
Previsione abitanti per il 2020 26.259 1.230.611
Reddito medio adulti (2008) 19.157 € 16.959 €
Affitto medio per una abitazione con due camere da letto (2010) 639 € 639 €
Prezzo medio di vendita di un appartamento (2010) 155.000 € 170.000 €

 

Ganshoren Regione di Bruxelles
Abitanti (2011) 23.035 1.112.120
Previsione abitanti per il 2020 25.764 1.230.611
Reddito medio adulti (2008) 18.268 € 16.959 €
Affitto medio per una abitazione con due camere da letto (2010) 584 € 639 €
Prezzo medio di vendita di un appartamento (2010) 141.800 € 170.000 €

 

Koekelberg Regione di Bruxelles
Abitanti (2011) 20.142 1.112.120
Previsione abitanti per il 2020 23.297 1.230.611
Reddito medio adulti (2008) 16.554 € 16.959 €
Affitto medio per una abitazione con due camere da letto (2010) 662 € 639 €
Prezzo medio di vendita di un appartamento (2010) 153.500 € 170.000 €

Ixelles dal lusso all’esotismo

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Strano comune della parte alta della regione, diviso in due dalla più lussuosa arteria commerciale della città che appartiene però a Bruxelles Ville. La sua parte ovest, più piccola, ospita un quartiere sfizioso dalle atmosfere parigine che ha il suo centro nella piazza Chatelain famosa per il mercato del mercoledì pomeriggio.
La parte est è celebre per i cinema e i teatri e quindi per la vita notturna che ha come punti di riferimento la zona di Matongué abitata da africani di colore e la piazza Flagey che ospita un centro culturale in stile art deco.
Da questa piazza inizia la zona degli Stagni di Ixelles – contornata da un patrimonio abitativo di eccellenza dove prevale lo stile liberty e art deco – che termina nella sontuosa Abbazia della Cambre oggi trasformata in una prestigiosa scuola di arti visive.
A Ixelles troviamo anche la sede del Parlamento Europeo non molto lontano dalla casa in cui ha abitato Giacomo Puccini prima di morire. E la sede dell?Università Libera di Bruxelles (U.L.B.) contornata da un vivace quartiere studentesco.

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Ixelles Regione di Bruxelles
Abitanti (2011) 81.973 1.112.120
Previsione abitanti per il 2020 82.266 1.230.611
Reddito medio adulti (2008) 17.031 € 16.959 €
Affitto medio per una abitazione con due camere da letto (2010) 750 € 639 €
Prezzo medio di vendita di un appartamento (2010) 215.000 € 170.000 €

Jette
Jette – al nord – era un borgo col tempo inglobato all’area metropolitana dall’espansione di Bruxelles. Oggi è una cittadina ideale dove vivere, piena di parchi – che coprono più di un quinto del territorio comunale – ben servita dai trasporti pubblici, con una piazza centrale – dedicata alla Regina Astrid – attorno alla quale si addensano negozi e commerci e dove la domenica mattina si tiene uno dei più importanti mercati della regione.
Al numero 135 della Rue Esseghem si trova la casa museo di Magritte dove sono esposte le sue prime opere. Fra le opere architettoniche di pregio si ricorda il Municipio, che voleva essere alla fine dell?Ottocento un prototipo di stile ‘belga’ e la stazione ferroviaria del 1892 protetta dalle Belle Arti.
Sono attualmente in corso imponenti lavori di risistemazione della zona intorno alla stazione e della piazza principale soprannominata ‘Miroir’. L’obbiettivo è ridurre il traffico automobilistico e incrementare le zone pedonali. In nome di una maggiore qualità della vita urbana.

municipio_jette   stazionejette   piazza_jette

Jette Regione di Bruxelles
Abitanti (2011) 47.925 1.112.120
Previsione abitanti per il 2020 55.061 1.230.611
Reddito medio adulti (2008) 18.352 € 16.959 €
Affitto medio per una abitazione con due camere da letto (2010) 591 € 639 €
Prezzo medio di vendita di un appartamento (2010) 146.000 € 170.000 €

Molenbeek la piccola Manchester
La rivoluzione industriale, nata in Inghilterra, ha trovato in Belgio il suo Paese di elezione. In particolare Molenbeek grazie al canale e al porto fluviale – alla fine del XVIII secolo – divenne un polo industriale talmente dinamico da attirare lavoratori dal Belgio, dalla Francia e poi dai Paesi del Mediterraneo.
Poi sono arrivati turchi, magrebini ed europei dell?est quando però l?industria cominciava il suo lento declino. Oggi di quell’epoca restano grandi strutture industriali riconvertite in spazi culturali che ne conservano il nome: La Raffinerie, La Fonderie, la Bottelarij. Inoltre in vaste zone lungo il canale Bruxelles-Charleroi sono in corso ristrutturazioni edilizie destinate a cambiare il volto di questo comune che conserva anche alcuni pregevoli spazi verdi al suo interno.
Numerose sono le moschee – ce n?è anche una Pakistana e una Turca – e le strutture commerciali in stile nordafricano che danno la sensazione al visitatore di trovarsi in un quartiere di una città musulmana.
Fra i residenti si ricorda Toots Thielemans, uno dei più grandi musicisti belgi.

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Molenbeek Regione di Bruxelles
Abitanti (2011) 91.110 1.112.120
Previsione abitanti per il 2020 105.905 1.230.611
Reddito medio adulti (2008) 14.898 € 16.959 €
Affitto medio per una abitazione con due camere da letto (2010) 561 € 639 €
Prezzo medio di vendita di un appartamento (2010) 147.750 € 170.000 €

Saint Gilles
Saint Gilles è la dimostrazione di come il surrealismo in Belgio sia realtà quotidiana. Un comune dalle dimensioni di un quartiere di Torino possiede un Municipio che non sfigura al confronto con quello di Parigi. A ciò si aggiunga che sul suo territorio si trova la Gare du Midi da dove ogni venti minuti partono treni ad alta velocità per Parigi, Londra, Francoforte e Amsterdam.
Ma Saint Gilles per altri aspetti assomiglia a Velletri con cui è gemellata: stesse dimensioni, stesso territorio collinare e una prigione nel tessuto urbano.
Nel comune vivono una grande quantità di immigrati soprattutto dai Paesi dell’Est e dal Brasile che a tratti vivacizzano le sue strade decisamente grigie e malinconiche.
Non mancano però i colpi di scena: una quindicina di case Art Nouveau mozzafiato – patrimonio Unesco dal 2000 fra cui la casa del maestro Horta trasformata in museo – danno ad alcune strade un’inaspettata eleganza.
Il prezzo di vendita delle case dal 1997 al 2007 è raddoppiato: di Saint Gilles chissà la gente ami i contrasti e le atmosfere bohemien. Una vasta operazione di ristrutturazione del quartiere intorno alla stazione è in corso da diversi anni.

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St – Gilles Regione di Bruxelles
Abitanti (2011) 47.983 1.112.120
Previsione abitanti per il 2020 54.011 1.230.611
Reddito medio adulti (2008) 14.720 € 16.959 €
Affitto medio per una abitazione con due camere da letto (2010) 643 € 639 €
Prezzo medio di vendita di un appartamento (2010) 150.000 € 170.000 €

 


Saint Josse-ten-Noode il comune gemellato con Verona

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Un vero snob – se ancora ce ne fossero – comprerebbe casa a Saint Josse-ten-Noode. In poco più di un chilometro quadrato qui vivono 27 mila abitanti, la stessa densità di Mumbai. E come in India l?età media è bassissima, come a New York è altissimo il tasso di convivenza fra etnie diverse.
Una parte del comune è coperta da grattacieli fra cui spiccano quelli del quartier generale della Dexia, dell?Hilton Brussels City, dello Sheraton Brussels Hotel e del Crowne Plaza. Ma a poca distanza – in una atmosfera vagamente anatolica – c’è il quartiere a luci rosse più esteso del Belgio.
Ma i fasti di questo comune non finiscono qui: nelle grandi serre dell?ex Giardino Botanico dove è stata creata la famosa insalata belga (Chicon) è oggi impiantato un centro culturale della Comunità Francese; Vincent Van Gogh in rue
Traversière per due anni ha studiato pittura e a lui è dedicato il locale Ostello della Gioventù; fino alla fine dell’800 quello che sarebbe diventato il Quartiere Europeo e il sontuoso Parco del Cinquantenario appartenevano a questo comune che li ha poi ceduti per evitare la bancarotta.
Oggi nel consiglio comunale siede una maggioranza di marocchini, turchi e congolesi che hanno pensato bene di gemellarsi con la nostra Verona, una città di 270.000 abitanti e governata dai Leghisti.

St – Josse – ten – Noode Regione di Bruxelles
Abitanti (2011) 26.938 1.112.120
Previsione abitanti per il 2020 32.590 1.230.611
Reddito medio adulti (2008) 12.981 € 16.959 €
Affitto medio per una abitazione con due camere da letto (2010) dato non disponibile 639 €
Prezzo medio di vendita di un appartamento (2010) 135.000 € 170.000 €

 


Schaerbeek il fascino della Belle Epoque
La prima attestazione di questo comune della regione di Bruxelles è del 1120 in latino maccheronico: Scarebecca. A partrire dalla riforma protestante è stato teatro nel corso di due secoli dei sanguinosi scontri fra cattolici e protestanti.
La prima metà del Novecento è stata l’étà dell?oro di questo comune a Nord-est della città di Bruxelles intorno alla valle del torrente Josaphat: Leopoldo II ha investito parte del denaro proveniente dal Congo per costruire l?imponente Municipio, la stazione ferroviaria e il parco Josaphat. La borghesia della Belle Epoque di conseguenza vi ha edificato centinaia di case in stile Art Nouveau e Déco che ancora costituiscono un patrimonio edilizio di eccellenza.
Alla stessa epoca risalgono le Halle de Schaerbeek, costruite con una ardita struttura metallica e poi trasformate recentemente in un centro culturale a vocazione europea.
Anche molti artisti vivevano in questo comune fra i quali si ricordano Jacque Brel e René Magritte. Poi nella seconda metà del secolo è iniziata una lenta decadenza, le grandi case signorili sono state divise in piccoli appartamenti per ospitare gli immigranti turchi e magrebini. Oggi si assiste a una rinascita di questo comune che conta su una posizione urbana invidiabile fra gli uffici della Nato e le Istituzioni Europee e una rete di trasporti efficentissima.

Schaerbeek Regione di Bruxelles
Abitanti (2011) 123.786 1.112.120
Previsione abitanti per il 2020 139.431 1.230.611
Reddito medio adulti (2008) 15.477 € 16.959 €
Affitto medio per una abitazione con due camere da letto (2010) 579 € 639 €
Prezzo medio di vendita di un appartamento (2010) 175.000 € 170.000 €

Uccle il comune residenziale per eccellenza
A Uccle resistono 500 ettari di foresta con alberi secolari più svariati parchi pubblici, il resto sono aree residenziali abitate prevalentemente da famiglie della classe medio alta. In questo comune ha vissuto Folon e ancora vi risiede il cantante Adamo.
Quattro stazioni ferroviarie accorciano le distanze a chi vuole racarsi a Bruxelles centro o al quartiere europeo. Un grande centro ospedaliero, il Saint Elizabeth, una miriade di supermercati, una pubblica amministrazione che trasforma il denaro dei suoi cittadini in opere pubbliche visibili e tangibili. Poi girottolando qua e là vedi nelle agenzie immobiliari case in vendita a un prezzo equivalente a un terzo dei prezzi di Roma e Milano. Un cittadino italiano ha di che rimanere piacevolmente sorpreso.
David Lloyd è il centro sportivo più elegante della città. All?entrata Chiara ti dà il buongiorno in Italiano. Qualche centinaio di metri più in là – da Biasetto – ti servono la classica accoppiata cappuccino e cornetto senza neanche l’obbligo nordico di sederti a un tavolino. Sempre seguendo la Chaussé di Waterloo verso il centro città si nota l?imponente entrata della Scuola Europea: 3200 studenti di cui 400 fraquentano la sezione Italiana. Accanto alla scuola una ‘Bruschetteria’ e uno dei migliori ristoranti italiani della zona, il ‘Carpaccio’. Nel distributore Shell di fronte alle sette della mattina sono già in vendita Il Corriere della Sera e Repubblica. A Uccle si fa fatica a sentirsi all’estero.

scuola_uccle centro_portivo

Uccle Regione di Bruxelles
Abitanti (2011) 77.558 1.112.120
Previsione abitanti per il 2020 80.374 1.230.611
Reddito medio adulti (2008) 19.926 € 16.959 €
Affitto medio per una abitazione con due camere da letto (2010) 678 € 639 €
Prezzo medio di vendita di un appartamento (2010) 220.000 € 170.000 €

 


Ville de Bruxelles il cuore della città regione

ville

Oltre all’antico centro storico il comune comprende la zona portuaria, l’area su cui sorge la NATO e Eurocontrol e il quartiere lungo la Avenue Louise. La sua planimetria ricorda la struttura di una celluna neuronale.
Il centro vero e proprio è racchiuso da un circuito stradale ad alto scorrimento chiamato mini-ring e che corrisponde più o meno al tracciato delle vecchie mura. Al suo interno c’è la Cattedrale gotica si Santa Gudula, la Grand Place che risale alla fine del Seicento (oggi considerata Patrimonio dell?Umanità) e le famose Gallerie di Saint Hubert che sono state l’esempio per la Galleria Vittorio Emanuele di Milano.
Dal centro parte un asse si dirige verso nord, lungo il canale dove si trova il porto fluviale, che termina nel quartiere di Laken famoso per il parco omonimo e la residenza reale dove vive fra l?altro la regina Paola Ruffo di Calabria.
La Galleria di Saint Hubert
Un altro asse si dirige invece verso sud seguendo la Avenue Louise che collega il centro con il parco de La Cambre. Questo viale, oggi snaturato da un flusso continuo di automobili, fu costruito dal Re Leopoldo II nel XIX secolo contro il volere del comune di Ixelles che comunque fu sventrato e diviso in due parti. Adiacente al mini-ring si trova il Quartiere Europeo, affollato di uffici e sede di numerose Istituzioni Europee.

Uccle Regione di Bruxelles
Abitanti (2011) 77.558 1.112.120
Previsione abitanti per il 2020 80.374 1.230.611
Reddito medio adulti (2008) 19.926 € 16.959 €
Affitto medio per una abitazione con due camere da letto (2010) 678 € 639 €
Prezzo medio di vendita di un appartamento (2010) 220.000 € 170.000 €

Watermael-Boisfort il comune dalle atmosfere romantiche

E’ stato Napoleone a riunire nel 1811 i villaggi di Boisfort e di Watermael e da allora formano un’accoppiata vincente in termini di qualità della vita offerta ai loro abitanti.
Il 60 per cento del territorio comunale è coperto dal bosco, la densità è di 1800 abitanti per km quadrato, la più bassa della regione. Laghetti sparsi qua e là, due città giardino – Le Logis e Floreal – costruite a partire dagli anni Venti che ancora oggi servono da set cinematografico per film d’epoca. Una trilogia di piazzette intorno al palazzo comunale funge da punto di riferimento per i trasporti e i servizi e di ritrovo durante il mercatino domenicale.
Non sorprende che il grande pittore Delvaux e molti altri artisti abbiano scelto questo comune idilliaco come propria residenza. Non sorprende che in questo comune si trovi la International School of Brussels dotata di invidiabili infrastrutture sportive fra cui anche l’unico campo da cricket reperibile in Belgio.
Il potenziamento in corso della rete ferroviaria ridurrà ulteriormente i tempi per raggiungere il centro dalle due stazioni – Boisfort e Watermael – rendendo questo comune sempre meno una città di campagna e sempre più un pezzo di campagna in mezzo alla città.

Logis municipio_watermael

Watermael – Boitsfort Regione di Bruxelles
Abitanti (2011) 24.227 1.112.120
Previsione abitanti per il 2020 24.810 1.230.611
Reddito medio adulti (2008) 20.479 € 16.959 €
Affitto medio per una abitazione con due camere da letto (2010) 705 € 639 €
Prezzo medio di vendita di un appartamento (2010) 188.250 € 170.000 €

Woluwe-Saint-Lambert dove i servizi sono di qualità

Woluwe Saint Lambert ha origini medievali e deve il nome a San Lamberto vescovo martirizzato a Liegi. Dal XVI secolo nascono sul suo territorio castelli della aristocrazia di Bruxelles il più prestigioso dei quali è lo Chateau Malou. Nel Novecento il comune si arricchisce di case in stile Art Nouveau e Déco e oggi continua a essere uno dei comuni più prestigiosi con alloggi di diversa tipologia e parchi e giardini provenienti da ex dimore nobiliari. I nomi delle maggiori strade sono dedicati a statisti belgi del XX secolo. Sul suo territorio si trova l?ospedale universitario Saint Luc, uno dei più importanti del Belgio. Da pochi anni è stato inaugurato Wolubilis un nuovo centro culturale che arricchisce il panorama delle offerte teatrali e cinematografiche della regione. Per gli amanti della gastronomia c’è Rob, un supermercato dedicato alle delizie alimentari del pianeta dove ovviamente primeggiano i prodotti italiani. Per chi tiene alla forma fisica c’è La Rasante, un club sportivo e centro benessere aperto tutti i giorni dalle 6.30 alle 11.
Recentemente c’è stato un aumento del numero di edifici commerciali e ad uso ufficio anche per la vicinanza di questo comune all?aeroporto di Zaventem. Come la prossimità alle Istituzioni Europee e alla Nato giustifica la presenza di una grande Scuola Europea.

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Woluwe Saint Lambert Regione di Bruxelles
Abitanti (2011) 51.457 1.112.120
Previsione abitanti per il 2020 55.131 1.230.611
Reddito medio adulti (2008) 20.635 € 16.959 €
Affitto medio per una abitazione con due camere da letto (2010) 756 € 639 €
Prezzo medio di vendita di un appartamento (2010) 217.500 € 170.000 €

Voluwe Saint Pierre comune residenziale per eccellenza
Un comune lussuoso che si sviluppa lungo uno dei viali alberati forse più belli d’Europa, l’Avenue de Tervuren. Anche perché costruito in occasione dell?esposizione universale del 1897 con i denari provenienti dalle redditizie e controverse attività belghe in Congo.
Non stupisce dunque trovare lungo il suo percorso la villa Stoclet progettata da Josef Hoffmann, decorata al suo interno da Gustav Klimt e classificata Patrimonio dell’Umanità da parte dell?Unesco O le decine di ambasciate che hanno occupato le più belle case adiacenti a questo viale che serpeggia fra imponenti palazzi, laghetti, ville e pezzi di foresta fino al comune di Tervuren già in zona fiamminga.
Il comune è servito da tram e metro e una serie di piste ciclabili e sentieri pedonali attraversano il comune. Il più grande complesso sportivo della regione – dove è possibile praticare più di 40 sport – si trova sul territorio di Woluwe Saint Pierre.
Fra gli illustri cittadini si ricorda il pretendente al trono di Francia Henri d’Orléans. Oggi molti funzionari delle Istituzioni Europee abitano in questo comune.

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Woluwe Saint Pierre Regione di Bruxelles
Abitanti (2011) 39.431 1.112.120
Previsione abitanti per il 2020 39.775 1.230.611
Reddito medio adulti (2008) 22.090 € 16.959 €
Affitto medio per una abitazione con due camere da letto (2010) 755 € 639 €
Prezzo medio di vendita di un appartamento (2010) 279.000 € 170.000 €

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