Miami è ormai universalmente riconosciuta come la unica e vera capitale dell’America Latina, con il vantaggio di essere negli Stati Uniti d’America.

Quando il Sud America ha un boom economico, gli investimenti arrivano facilmente fin qui; quando emergono crisi, il denaro cerca ancora qui un rifugio sicuro tra la certezza del diritto, la sicurezza di investimenti denominati in dollari e la familiarità di un ambiente ispanico per il 70% della popolazione.

Cinque buone ragioni per comprare una casa a Miami:

  • Top location di turismo negli Stati Uniti, grazie al clima mite 12 mesi l’anno
  • Diversificazione degli investimenti in Dollari USA
  • Rendita immobiliare molto alta, specie nel contesto attuale di tassi.
  • Mercato in continua ascesa ma a prezzi ancora molto ragionevoli.
  • Crescente importanza come piazza finanziaria e di investimento

La visione di Miami come puro centro di divertimenti resta sicuramente nell’immaginario collettivo, tuttavia oggi Miami è molto più di una meta di  svago.

Miami è diventata il centro di attrazione più importante del Sud America, raccogliendo capitali e investimenti come mai avvenuto in passato.

Questo rende la città un centro finanziario importantissimo, tanto da essere considerata oggi la settima città al mondo per importanza nella categoria degli High Net Worth Individuals ( i cosidetti supericchi) in base al report annuale 2013 di Frank Knight.

Certamente Miami mantiene anche lo status di capitale del turismo con il suo porto, che resta il piu’ grande al mondo per numero di passaggi di navi da crociera e con un aeroporto che è il più trafficato d’America per numero di voli internazionali.

Ma il turismo di Miami non è solo una questione climatica; oggi la città ha saputo dotarsi di infrastrutture adeguate per gestire anche un turismo business, con un impressionante numero di eventi e mostre, tra cui le celebrate Art Basel, Winter Music Conference e Boat Show

L’investimento sul mercato immobiliare residenziale di Miami è comunque già un buon affare oggi. Non sono molte infatti le piazze immobiliari consolidate che permettano di percepire ancora rendimenti intorno al 5% al netto della fiscalità.

In effetti Miami è tutt’ora un mercato da investitori, che hanno titolo su circa il 60% degli immobili residenziali; la scarsa presenza nel mercato delle compravendite di residenti in cerca di una abitazione ha mantenuto i prezzi sotto controllo, rendendo invece il segmento delle locazioni sempre molto attivo.

Sotto il profilo legislativo e fiscale, gli Stati Uniti in genere, e la Florida in particolare, sono decisamente pro–‐investitori. Il proprietario è estremamente protetto sia nel titolo che nei confronti di inquilini morosi.  Le transazioni sono registrate da un notaio sui pubblici registri e visionabili anche on line. Le tasse sulla proprietà e le spese condominiali sono ben chiare e pagabili facilmente anche dall’Italia.

La proprietà può essere registrata tramite un veicolo societario i cui costi e tenute contabili sono molto contenuti.